Secondo i suoi dati, stanno cominciano ad arrivare le prime prenotazioni dall’estero, comprensive di un alto numero di richieste da parte di stranieri per soggiorni di almeno una settimana in Italia a partire da fine maggio.

In maggioranza sono soprattutto prenotazioni dall’Europa, di svizzeri, tedeschi, francesi, austriaci e ungheresi, ma non mancano le richieste da parte di inglesi e americani.

È piuttosto evidente che a far da traino al turismo per l’estate che verrà sarà il vaccino. I primi a muoversi, quindi, saranno principalmente i possessori del certificato verde digitale europeo (il Digital Green Pass), che attesterà la vaccinazione contro il Coronavirus o il risultato di un tampone negativo oppure a la guarigione dal Covid-19.

Tuttavia, è evidente che non sarà facile attrarre i visitatori nel nostro Paese, vista la grande concorrenza intorno all’Italia, Grecia in primis. Proprio per questo motivo, Welcomeasy suggerisce alcuni fattori chiave per far sì che questo accada. Innanzitutto, consiglia il check-in esclusivamente online come quello tramite applicazione, al fine di superare eventuali problemi di lingua e per far sì che, una volta in albergo o in appartamento, il turista possa prendere le chiavi e iniziare la propria vacanza nell’immediato, senza attese alcune.

Ma non solo, sarà necessario progettare una comunicazione mirata per intercettare i visitatori internazionali, usando canali come Google e i social network. Inoltre, andranno valorizzati i punti forti di ogni struttura (immersa nel verde, vicina ai principali punti di interesse o dotata di tutti i comfort). E il sito web della stessa attività turistica dovrà necessariamente essere tradotto anche in lingua inglese.

Fondamentale sarà anche costruire un rapporto di fiducia con chi ha prenotato. E, per farlo, potrebbe bastare l’e-mail funnel – una strategia di marketing basata su e-mail mirate a specifici destinatari – che faccia sentire importanti gli ospiti. Vale a dire, una pianificazione di tre o quattro e-mail al massimo sul territorio e le sue curiosità e attrattive, da inviare distanziate una volta a settimana oppure ogni quindici giorni.

Infine, occorrerà puntate sulla sostenibilità ambientale, data la forte crescita del turismo green, pensando anche a un piccolo regalo di benvenuto. Senza dimenticare, chiaramente, che la migliore pubblicità di sempre (e forse per sempre) è il passaparola, che oggigiorno avviene anche sotto forma di recensioni online.

fonte: Si viaggia