Resto al Sud: 60 mila assunzioni e 17mila progetti


“Resto al Sud è una misura importante per il Mezzogiorno, varata nel 2017 con una dotazione di 1,2 miliardi di euro. Di questi, circa 860 milioni sono già stati impegnati, tra progetti e finanziamenti e fino a giugno 2024 è possibile richiederne ancora”. Lo ha detto a Tg Parlamento il senatore Dario Damiani, capogruppo di Forza Italia in Commissione Bilancio.
“Grazie a questo provvedimento, molto utilizzato anche dagli under 56 che non trovano lavoro e vogliono aprire un’attività autonoma, professionale o artigiana, sono stati creati 60mila posti di lavoro e sono andati a buon fine 17mila progetti – ha aggiunto – le associazioni di categoria, con le quali ci stiamo confrontando ci chiedono per il Mezzogiorno di continuare con queste misure che hanno dato delle risposte concrete. Così come ci chiedono nuovi investimenti con la Manovra. Il governo di centrodestra sta facendo proprio questo, avviando un’inversione di tendenza con il passaggio dalla spesa per l’assistenzialismo a quella per gli investimenti e, quindi, per la crescita. Oltretutto si tratta di risorse che generano un ritorno importante anche per lo Stato, perché si aprono nuove attività e nuove partite Iva che portano un gettito fiscale maggiore”.