“La testimonianza fatta vedere stamane nell’aula Occorsio, davanti ai giudici della prima Corte d’Assise di Roma, durante il processo ai quattro 007 egiziani accusati del sequestro, e che descrive le torture subite da Giulio Regeni, avrebbe meritato un commento da parte del governo. Invece, silenzio assoluto da parte della premier e del ministro degli esteri Tajani”. Così Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde e parlamentare Avs.
“Un nostro concittadino è stato torturato dalla polizia egiziana e poi ucciso ma il governo sacrifica la verità e la giustizia per Giulio sull’altare degli interessi economici tra Italia ed Egitto a partire da petrolio e gas. Il silenzio del governo, dopo questa drammatica testimonianza, è raccapricciante”, conclude. (AGI)