Rapine: entrava nelle case con coltello, 21enne fermato a Milano

Controlli degli agenti della Polizia Stradale di Genova, dopo le novita' del Codice della Strada 2024, Genova, 19 dicembre 2024. ANSA/LUCA ZENNARO (Sicurezza, infrazioni, forze dell'ordine, polizia, stradale, agenti, simbolica, generica)


Per due rapine commesse introducendosi in due distinti appartamenti dello stesso stabile commesse nelle scorse settimane la polizia di Milano ha sottoposto a fermo un ragazzo egiziano di 21 anni. Gli agenti del commissariato Bonola erano intervenuti lo scorso 12 febbraio, quando, verso le ore 2.30, insieme a un complice, il 21enne approfittando di un ponteggio all’esterno del condominio, sarebbe entrato nella casa in piazza Selinunte di una donna italiana di 44 anni che stava dormendo in casa con la figlia minore. Svegliatasi di soprassalto per il rumore proveniente dalla porta finestra che affaccia sul cortile interno, la donna si era trovata di fronte il giovane che, armato di coltello, dopo essersi impossessato di diversi gioielli dal valore di circa 2mila euro, era riuscito a rapinarla anche di 600 euro in contanti prima di fuggire dalla porta d’ingresso mentre il complice abbandonava l’abitazione ancora dal ponteggio esterno. Pochi giorni dopo, il 2 marzo, i poliziotti di via Falck, guidati dal dirigente Antonio D’Urso, verso le ore 19.30, sono intervenuti allo stesso indirizzo in quanto era stata segnalata una rapina commessa in una scala differente del condominio. Entrato nello stabile anche in questa occasione accompagnato da un complice non identificato, il giovane, ascoltata una conversazione tra una signora di 86 anni e un inquilino che svolge lavori di idraulica, si è offerto di sistemare lo scaldabagno malfunzionante e, acquisita la fiducia, si è introdotto nell’appartamento dell’anziana dove era presente anche il fratello 82enne. Con la minaccia di un coltello da cucina estratto da un cassetto della credenza e puntato al volto della donna, il 21enne pregiudicato si è fatto consegnare 170 euro dai due anziani fratelli prima di lasciare l’abitazione minacciandoli di non chiamare le forze dell’ordine. Sulla base dei riconoscimenti delle vittime gli investigatori hanno rintracciato il presunto autore in un hotel nei pressi di piazzale Siena. Il 21enne, che aveva con sé ancora il mazzo di chiavi del secondo appartamento in cui si era introdotto, è stato quindi sottoposto a fermo e, dopo l’udienza di convalida, il gip di Milano ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere. (AGI)