“Il Principe del giornalismo televisivo”, così Indro Montanelli definì Sergio Zavoli. Ancora oggi nel mondo della comunicazione si fanno i confronti con “La Tt di Zavoli” sinonimo di serietà, cura, approfondimento. Povera di protagonismo, ricca di contenuti. “Il Principe della Tv” di Daniele Valentini – in onda domenica 24 settembre alle 23.30 su Rai 1 per “Speciale Tg1” – è un viaggio nella straordinaria carriera del giornalista, dalla radio alla Tv, dagli inizi con il “giornale parlato” a Rimini e le radiocronache sportive, il primo racconto sulla vita in un monastero di clausura, i formidabili reportage per “TV7”, le cronache da dentro il Giro d’Italia, fino alle approfondite inchieste sulle stragi e il terrorismo in Italia, quella che Zavoli definì “La notte della Repubblica”.
È un viaggio dove si incontrano Federico Fellini (riminese e grande amico di Zavoli), lo psichiatra Franco Basaglia, gli astronauti che conquistarono la Luna, i protagonisti degli anni di piombo e persone comuni che aiutano a comprendere i principali fatti della seconda metà del ventesimo secolo.
È anche un viaggio nel pensiero di Sergio Zavoli: il suo modo di intendere la professione giornalistica, la capacità di intuire e approfondire temi che sono ancora oggi di grande attualità, le paure sul ruolo di una televisione spesso carica di immagini violente e con un’informazione sempre più parcellizzata.
Ad accompagnare Daniele Valentini in questo ricordo, a 100 anni dalla nascita di Sergio Zavoli, i giornalisti Piero Damosso, Piero Di Pasquale, Amedeo Martorelli, Carlo Paris.
Il montaggio del documentario è di Massimo Proietti, la fotografia di Alberto Zappalà, le ricerche nei preziosi archivi Rai di Giorgia Nobile. (AGI)