Rai: a Napoli sesta edizione ABU Rai Days 2024 sulla IA.


Si parlerà di nuove tecnologie nelle produzioni televisive, iniziative legislative in Europa e nel mondo, informazione qualità e responsabilità del Servizio Pubblico. Ci saranno riflessioni sull’etica nell’era delle macchine e showcase sull’alfabetizzazione digitale di professionisti e pubblico. In primo piano: fake news e strumenti per combatterle.
Partecipano i leader delle più grandi associazioni di broadcaster mondiali, giornalisti, direttori generali, ingegneri e ricercatori, esperti legali e produttori televisivi. Uno spazio di riguardo anche all’Università Federico II di Napoli, che quest’anno festeggia 800 anni di libero pensiero accademico.
Partecipano ad ABU Rai Days 30 broadcaster in rappresentanza di 21 Paesi. Oltre all’ABU, che raggiunge tre miliardi di utenti, con 250 membri associati da 70 Paesi e 4 continenti, la Rai porta a Napoli i rappresentanti di EBU, European Broadcasting Union, la principale alleanza dei media di servizio pubblico: 113 organizzazioni in 56 Paesi che raggiungono oltre un miliardo di persone con quasi 2.000 canali e servizi televisivi, radiofonici e online su molteplici altre piattaforme.
ABU Rai Days è organizzato con il sostegno della Regione Campania, del Comune di Napoli e di Unione Industriali Napoli e con l’ospitalità della Coldiretti. È una vetrina di eccellenza per i Centri di Produzione regionali della Rai: nel 2018 si è tenuto a Roma; nel 2019 a Venezia. Dopo un rinvio per la pandemia, Abu Rai Days è tornato in forma ibrida dagli studi CPTV di Milano, poi in presenza a Roma nel 2022 e infine a Firenze nel 2023.
L’Intelligenza Artificiale è già nella nostra vita quotidiana: nei telefoni e computer, e addirittura negli apparecchi domestici. Spia le nostre scelte, interpreta i gusti, apre nuovi scenari alla creatività tanto quanto mette a rischio la affidabilità del giornalismo.
Quella che molti considerano la più grande rivoluzione tecnologica mai affrontata dall’umanità trasforma il modo in cui lavoriamo e presenta una sfida esistenziale ai broadcaster di servizio pubblico: abbracciare le nuove tecnologie, evolvere, mantenendo la fiducia del pubblico, l’autorevolezza e la qualità dell’informazione.
Di fronte a un tema così complesso, in rapida evoluzione, governi, aziende e operatori del settore non possono che confrontarsi per trovare strategie e soluzioni comuni. È questo lo spirito di ABU Rai Days, l’incontro annuale organizzato dalla Rai in collaborazione con l’ABU, Asia-Pacific Broadcasting Union. Per la sua sesta edizione – che si tiene a Napoli l’11 e 12 giugno presso la sede dell’Unione Industriali a Palazzo Partanna – il tema non poteva che essere l’incontro tra i broadcaster di servizio pubblico e l’Intelligenza artificiale. L’obiettivo è offrire al pubblico e ai partecipanti una prospettiva globale sul tema. (AGI)