In programma questa sera su Rai Tre alle 20,45 il docu-film “La Dannazione: Cronache di una scissione” firmato da Ezio Mauro, sulla nascita del Partito Comunista Italiano
di Franco la Magna
In programma questa sera su Rai Tre alle 20,45 il docu-film “La Dannazione: Cronache di una scissione” firmato da Ezio Mauro, sulla nascita del Partito Comunista Italiano (21 gennaio 1921 a Livorno) avvenuta durante il Congresso del Partito Socialista Italiano nel teatro Goldoni della città toscana. L’allora PSI si divise perdendo la componente comunista, con in testa Antonio Gramsci ed altri esponenti di rilievo, i quali fondarono in un altro teatro cittadino, il San Marco, il Partito Comunista d’Italia.
A cento anni dalla storica scissione, più volte ricordata dai media in questi giorni, Ezio Mauro ritorna sul male atavico della Sinistra italiana (e non solo), ovvero si potrebbe dire – parafrasando il famoso saggio scritto da Lenin nel 1920 “L’estremismo malattia infantile del comunismo” – “Lo scissionismo malattia infantile del socialismo”, ancora oggi ben presente nella vita politica italiana.
Molte le interviste di Mauro ai protagonisti delle passate stagioni politiche italiane, da Massimo D’Alema a Fausto Bertinotti, da Luciana Castellina ad Achille Occhetto, esponenti di spicco della storia della Sinistra italiana fino al 1991, anno in cui il PCI cambierà nome, spostandosi su posizioni sempre più riformiste.
E molte anche le immagini e i filmati di repertorio che accompagnano il docu-film, luoghi simbolo delle vicende, dal teatro Goldoni di Livorno alla sede del PCI di via delle Botteghe Oscure a Roma e ancora dal Cinema Sivori di Genova a Palazzo D’Accursio a Bologna, fino alle Officine Grandi Riparazioni di Torino, seguite da quelle della Fondazione Nevol Querci, della Fondazione Gramsci onlus di Roma e della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano.
La regia del docu-film di Mauro è Cristian Di Mattia; produttore Simona Ercolani per “Stand by Me”; sceneggiatura di Lorenzo De Alexandris, Andrea Felici, Tommaso Vecchio; consulenza storica e giornalistica di ilippo Ceccarelli e Concetto Vecchio; produttore esecutivo Claudia Santilio.