Psb: Monti, da Meloni buonsenso ma profondo dissenso su fisco


“Vorrei dare atto al presidente Meloni e al ministro Giorgetti di aver tenuto la barra dritta, pur certamente aiutati dai tanto depracati vincoli europei, ma anche credo per una convinzione nuova nell’una, non nell’altro”. Mario Monti, senatore a vita, lo ha detto nell’Aula di Palazzo Madama nel corso della discussione generale sul Piano strutturale di bilancio. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha sottolineato l’ex premier, “da molto tempo, pur appartenendo a un partito spesso su una lunghezza d’onda opposta alla sua, ha dato prova di capire il significato del bilancio pubblico e della sua disciplina. Molto più nuova, e da salutare con sincerità, è la ferma presa di posizione della presidente del Consiglio che in questi mesi – ha affermato ancora Monti – nelle sue dichiarazioni ha detto cose di eminente buonsenso, tuttavia antitetiche a quelle che usava dire nel corso degli anni precedenti”. Monti si è poi setto certo “che occorrerano sforzi molto maggiori sulla spesa pubblica, in termini di revisione e di contenimento. Mantengo un dissenso profondo sulla visione della distribuzione del prelievo fiscale che questo governo ha”, ha concluso. (AGI)