Stanno giocando con la gente che soffre. E il rischio della tenuta dell’ordine pubblico si fà sempre di piu’ preoccupante. Quello che sta dimostrando la classe politica italiana è vergognoso. E’ giunto il momento che gli italiani non stiano piu’ a guardare. O si va verso un governo che ridia dignità al popolo italiano, alla piccola e media impresa o la situazione puo’ assumere risvolti inediti. Lo dice il Presidente Nazionale di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, che aggiunge “i dati di oggi che l’Istat certifica sono drammatici, e non è piu’ tempo di teatrino. Non è neanche il tempo di riproporre vecchi arnesi della politica. Un milione di famiglie senza reddito da lavoro, rappresentano un dato drammatico per un paese civile ed evoluto come era l’Italia.. Tutti i componenti ‘attivi’ che partecipano al mercato del lavoro sono disoccupati. E’ quanto emerge da dati Istat sul 2012. Un rialzo del 32,3% sul 2011. In un solo anno le famiglie ‘senza lavoro’ sono aumentate di 233 mila. Ed ecco come sono ripartite: 234 mila single, 183 mila monogenitore, 74 mila coppie senza figli e 419 mila coppie con ‘prole’ a cui se ne aggiungono 45 mila che l’Istat definisce di “altre tipologie”. A livello territoriale oltre la metà (51,8%), 495 mila, si trova nel Mezzogiorno, seguono il Nord (303 mila) e il Centro (157 mila). In generale si tratta di famiglie con seri problemi di disoccupazione e quindi di disagio economico. Case dove non c’è alcun reddito, o ci sono entrate che però non arrivano dal lavoro dipendente o autonomo, come possono essere le rendite da pensione. In altre parole nuclei dove regna la disoccupazione assoluta.
