Portogallo: sondaggio, i socialisti di Antonio Costa in testa


Secondo un sondaggio pubblicato oggi, il Partito socialista portoghese al governo è in testa nei sondaggi in vista delle elezioni parlamentari anticipate del 10 marzo. Il partito del primo ministro uscente Antonio Costa otterrebbe il 32,9% dei voti, contro il 26,7% della principale formazione di centro-destra, il Partito Socialdemocratico (PSD), secondo il sondaggio condotto dall’istituto Aximage tra il 18 e il 23 novembre su 802 elettori. Entrambi i partiti sono in crescita rispetto all’ultimo sondaggio condotto poco prima della crisi politica, secondo questo sondaggio d’opinione pubblicato dal quotidiano Diario de Noticias.
Il partito di estrema destra Chega è accreditato del 16,2% delle intenzioni di voto, il che rappresenterebbe una nuova svolta elettorale dopo quella del gennaio 2022, quando ottenne il 7,38% dei voti. Insieme ai liberali, che potrebbero ottenere il 5% dei voti, la destra nel suo complesso avrebbe comunque una maggioranza parlamentare con oltre il 49% dei voti.
Il Portogallo è sprofondato in una crisi politica il 7 novembre, dopo che una serie di arresti e perquisizioni ha portato all’incriminazione del capo dello staff di Costa e del suo ministro delle Infrastrutture per traffico di influenze. La Procura ha poi annunciato che il primo ministro era oggetto di un’indagine separata. Costa ha immediatamente rassegnato le dimissioni, dichiarando che non avrebbe cercato un nuovo mandato alla guida del Paese che ha guidato dalla fine del 2015.
Il 15 e 16 dicembre il PS dovrà nominare un nuovo leader attraverso un voto di attivisti. Dopo aver accettato le dimissioni di Costa, il capo dello Stato, il conservatore Marcelo Rebelo de Sousa, ha indetto elezioni generali anticipate per il 10 marzo. Le dimissioni del governo socialista saranno ufficializzate giovedì prossimo, ha dichiarato il Presidente, che ha concesso all’esecutivo un po’ di tempo per approvare il bilancio per il 2024. (AGI)
ANT