Polonia: da Boeing 96 elicotteri Apache per 10 miliardi dollari


La Polonia ha firmato un accordo “storico” con la società americana Boeing per l’acquisto di 96 elicotteri da combattimento AH-64E Apache per 10 miliardi di dollari. Il nuovo contratto rientra in un processo di modernizzazione senza precedenti dell’esercito polacco, accelerato dall’invasione russa dell’Ucraina. Durante una cerimonia ufficiale, il ministro della Difesa polacco Wladyslaw Kosiniak-Kamysz e il suo vice Pawel Bejda hanno detto che il prezzo pagato è “un’assicurazione per il nostro Paese, una garanzia della nostra libertà”. La Polonia diventerà così il più grande utilizzatore di questi dispositivi al mondo dopo gli Stati Uniti; gli Apache sostituiranno gli elicotteri Mi-24 di progettazione sovietica. Secondo l’ambasciatore americano a Varsavia, Mark Brzezinski, gli elicotteri “rafforzano la capacità della Polonia e della NATO di affrontare le minacce attuali e future”. In questi giorni, il Paese sta firmando anche altri accordi analoghi con imprese americane: ieri, un contratto da 1,13 miliardi di euro per la produzione di 48 lanciamissili antiaerei Patriot, e venerdì scorso ha acquistato centinaia di missili aria-aria per 855 milioni di dollari. L’esercito polacco conta oltre 200 mila militari, è il terzo della Nato dopo Usa e Turchia e il più potente d’Europa. Quest’anno, alla difesa è destinato oltre il 4% del Pil, pari a circa 33 miliardi di dollari. (AGI)