Due uomini marocchini di 26 e 33 anni sono stati arrestati dalla polizia all’alba a Milano dopo un lungo inseguimento che si è chiuso con l’esplosione di quattro colpi da parte di un agente per bloccare l’auto. L’intervento è iniziato alle 3 di notte quando una pattuglia della squadra Volante ha notato in via Cermenate una Citroen C4 nera andare a velocità sostenuta. I poliziotti hanno intimato l’alt alla macchina che si è fermata a bordo strada. Il capopattuglia è sceso e si è avvicinato al lato conducente. Ha chiesto più volte al 26enne di mostrare documenti, ma all’improvviso l’autista ha accelerato per scappare. Ne è nato un inseguimento nell’area sud di Milano in cui i fuggitivi hanno percorso alcune strade in contromano. La corsa della Citroen si è arrestata quando il conducente ha imboccato un controviale di viale dei Missaglia senza sbocchi per la presenza di un muro. Nonostante i poliziotti, raggiunti da altri due colleghi, avessero sbarrato la strada, il 26enne ha iniziato a fare una serie di manovre rischiando di investirli. Un poliziotto ha quindi estratto l’arma e sparato 4 volte centrando uno pneumatico. Il passeggero è stato subito bloccato mentre il conducente dopo un altro breve inseguimento a piedi. Sul tappetino della Citroen è stato trovato anche un coltello a serramanico. Entrambi sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Il conducente 26enne è risultato incensurato e irregolare mentre il 33enne ha alle spalle diversi precedenti di polizia. Il pm di turno ha chiesto per loro il giudizio per direttissima. (AGI)