“Alla cabina di regia del Pnrr chiediamo con forza più trasparenza rispetto alle 70 riforme, comprese le ultime 7 da poco adottate. Ad oggi non è possibile avere un tracciamento preciso attraverso il sito Italia Domani”. Così in una nota Federico Anghelé Direttore di The Good Lobby dopo l’incontro dell’Osservatorio Civico Pnrr con il ministro Fitto.
“Nei punti dettagliati che invieremo al ministero, come richiesto durante l’incontro, chiederemo si predisponga un cronoprogramma dettagliato di tutte le riforme con lo stato di avanzamento e ciò deve essere anche per le singole misure del piano. Abbiamo fatto presente quanto sia importante un pieno coinvolgimento degli stakeholder e dei cittadini attraverso la definizione di un programma di consultazione volto ad acquisire i punti di vista e i pareri qualificati utili a una più efficace deliberazione”, continua Anghelé.
“A questo fine vengono utili le linee guida sulla consultazione promosse dal Dipartimento della Funzione Pubblica (Direttiva Madia 2/2017) e l’impiego della piattaforma di consultazione nazionale ParteciPa. Non vi è da inventare nulla”, rimarca il Direttore di The Good Lobby.
“Rispetto ai fondi destinati alle periferie nei mesi scorsi abbiamo raccolto il disappunto e la preoccupazione di tante realtà operanti nei territori più colpiti dal degrado e dal divario sociale e dei cittadini e delle cittadine che vi abitano. Come The Good Lobby aiutiamo le comunità, specialmente quelle più deboli ed emarginate, a far valere la propria voce presso le Istituzioni. Ma oltre al nostro impegno dal basso – conclude Anghelé – è necessario che da parte del Governo arrivino segnali di apertura e inclusione in questa nuova fase di Revisione del Piano. Ora aspettiamo impegni precisi e concreti da parte del Ministro Fitto e da parte della Cabina di Regia”. (AGI)
RED/GIO