Nel periodo 2020-2023 in Campania sono state bandite gare pari al 56% del valore delle risorse del Pnrr destinate alla regione. Circa i tre quarti degli importi messi a gara sono stati aggiudicati e una quota consistente di questi bandi ha riguardato opere pubbliche. Sono i dati diffusi dalla sede di Napoli di Bankitalia, in occasione della presentazione del rapporto annuale sull’economia regionale. Sono 13,5 i miliardi assegnati a soggetti pubblici e quasi un terzo di queste risorse è destinato alle infrastrutture per la mobilità sostenibile. Oltre il 50% del valore delle opere pubbliche bandite è stato messo a gara dalle amministrazioni centrali, per importi superiori a 8 milioni di euro. Ai Comuni è riconducibile il numero maggiore di gare bandite, oltre l’80% del totale. Gli importi sono di valore contenuto, tanto che il 60% non supera i 150mila euro. Bankitalia segnala che la capacità degli enti territoriali campani di portare a termine tutte le fasi di attuazione degli interventi è influenzata anche dalla dotazione del personale, che è più contenuta della media, soprattutto per i Comuni (45 dipendenti ogni 10mila abitanti, a fronte dei 61 a livello nazionale). (AGI)