La 33a giornata si chiude oggi con Torino-Napoli e Lazio-Milan decisive per la lotta Champions, ma la Juventus rischia un clamoroso fallimento sportivo e l’Inter è a 5 passi dallo scudetto, in attesa di capire il futuro
di Ilario Scarnera
Conte ride e Pirlo si esonera; questa è la sintesi della domenica di questa serie A. L’allenatore leccese vince a fatica contro il Verona con l’ormai solito Darmian. I nerazzurri sono a cinque passi dallo scudetto che manca da 11 anni, storico perché spodesta la Juventus dopo nove anni di assoluto dominio avviato proprio da Conte in bianconero.
La società meneghina però attende l’arrivo del presidente Zhang, atteso venerdì a Milano, per illustrare a dirigenti ed allenatore i progetti futuri della proprietà, che è in sofferenza finanziaria, e conduce le trattative per un nuovo socio di minoranza.
La Juventus pareggia a Firenze e perde punti fondamentali per la corsa Champions, ma la notizia è quella di Pirlo che ammette di non essere stato all’altezza nel percorso di allenatore alla Juventus. La proprietà dovrebbe effettuare delle serie riflessioni sul futuro del tecnico e della dirigenza. I bianconeri, che mantengono il primo monte ingaggi della Serie A ed hanno in squadra uno dei calciatori più forti del mondo, hanno investito altri 150 mln nell’ultimo mercato estivo e le domande sulla gestione manageriale sono legittime visti anche i problemi finanziari che la Juventus ha e potrebbe aggravare con una eventuale non qualificazione alla Champions League.
Si può non vincere dopo tanti anni di vittorie ma la non qualificazione sarebbe un fallimento sportivo in piena regola.