Piano Mattei: Filiera Italia, modello sostenibile non predatorio


“Il piano Mattei è un modello allo stesso tempo sostenibile ed efficiente in grado di produrre di più ma con minore utilizzo di risorse e a basso impatto ambientale. Ma soprattutto è un modello non predatorio che non sottrae terra agli agricoltori locali ma, anzi, ne assicura la massima valorizzazione proprio a loro vantaggio, aumentandone costantemente la fertilità anche in condizioni difficili”. Lo dichiara Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia, a margine dell’intervento del vicepresidente e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel corso del Forum in Masseria a Manduria.
“Le aziende di Filiera Italia insieme al governo italiano e alla cooperazione italiana stanno ormai operando attivamente in numerosi paesi dell’Africa del Nord – Egitto, Algeria, Tunisia – e dell’Africa subsahariana sia nel campo agroalimentare che in quello dei biocarburanti sostenibili, e rappresentano il primo vero ponte dell’Europa verso questi paesi”, aggiunge Scordamaglia.
“Centrale è l’attività di formazione che viene effettuata nei paesi di origine nel settore agroalimentare su persone che rappresentano poi un valore aggiunto sia per l’economia locale che per fornire manodopera qualificata da far venire in Italia inquadrandola nel rispetto di tutte le garanzie fornite dai contratti nazionali e combattendo così anche l’inaccettabile piaga del caporalato”, conclude l’ad di Filiera Italia. (AGI)