(AGENPARL)- Roma 09 nov 2015 – Confedercontribuenti bolla come “immorale” la copertura dei vecchi debiti dell’Unità, operazione che viene a costare ai contribuenti italiani ben 107 milioni di euro.
“Colpa di una legge immorale, che certamente rivendicheranno essere stata varata per salvaguardare la libertà di stampa. Una leggina del 1998, costa oggi ai cittadini italiani 107 milioni di euro. Siamo, e non può essere diversamente, indignati e sconcertati”.
A dichiararlo il presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, che aggiunge “Così tocca ai contribuenti ripianare i debiti dei Democratici di sinistra: 107 milioni di euro, versati dallo Stato nei giorni scorsi. Ma il problema poteva riguardare qualsiasi altra testata di partito. Questa leggina del 1998 stabiliva l’estensione della garanzia dello Stato già vigente sui debiti degli organi di partito ai debiti del partito che si faceva carico dell’esposizione del proprio giornale con le banche. Una norma scritta su misura per il quotidiano dei DS. Adesso chiediamo a Renzi di intervenire e cancellare questa legge e chiedere a tutti i parlamentari del PD di versare una quota ciascuno per rimborsare allo Stato le somme che sono serviti a ripianare i debiti, affinche’ siano riutilizzati in favore dei cittadini bisognosi”.