Pena di morte: nel 2023 in Arabia Saudita 170 esecuzioni


L’Arabia Saudita ha giustiziato 170 condannati a morte nel 2023, in aumento rispetto all’anno precedente, secondo un rapporto redatto dall’AFP sulla base degli annunci fatti dalle autorità di Riad.
Nel 2022 erano state 147 – 81 in un solo giorno – e l’anno più sanguinoso è stato il 2019, con 187 esecuzioni.
Gli ultimi 4 a finire sul patibolo nel 2023 erano stati condannati per omicidio, ma l’anno scorso trentatré persone sono state messe a morte perché “coinvolte in casi di terrorismo” e due soldati per tradimento.
I difensori dei diritti umani denunciano regolarmente le esecuzioni, generalmente mediante decapitazioni, ma le autorità le considerano “compatibili con la Sharia (legge islamica)” e necessarie per “mantenere l’ordine pubblico”. (AGI)
UBA