Passione e rivoluzione nella pittura di Frida Kahlo


Una monografia edita da Taschen raccoglie rare immagini dei dipinti della grande Frida Kahlo, accompagnati da un intimo diario, lettere, fotografie e una biografia illustrata dell’artista messicana.

Arriva in libreria la 40esima edizione dell’ampia monografia dell’iconica pittrice messicana Frida Kahlo. Pubblicato da Taschen, il volume raccoglie ben 380 pagine comprensive di una biografia illustrata, scritti tratti dal diario personale della pittrice, immagini dei dipinti, lettere e foto rare che raccontano la vita e la carriera della grande artista.

LA MONOGRAFIA DI FRIDA KAHLO

A cura dello storico dell’arte specializzato nel modernismo messicano Luis-Martín Lozano, la pubblicazione (nell’immagine in apertura courtesy Taschen) permette di accendere una nuova luce, intima e ravvicinata, sulla vicenda biografica e sulla produzione artistica di Frida Kahlo. Gli scatti catturano i dettagli più minuziosi dei capolavori dell’artista, permettendo di studiarli e ammirarli in profondità, includendo tra le riproduzioni anche opere provenienti da collezioni private – alcune delle quali non sono state esposte al pubblico per oltre 80 anni, e sono quindi estremamente rare o difficilmente osservabili dal vivo.

L’ARTE RIBELLE DI FRIDA KAHLO

Con il suo stile inconfondibile, le sue iconografie simboliche e gli iconici autoritratti, Frida Kahlo è stata consacrata dalla critica contemporanea come una delle artiste più influenti della storia dell’arte. Vero e proprio simbolo dell’autodeterminazione femminile, ha condiviso la vita con il pittore Diego Rivera, superandone la fama soltanto dopo la morte. Costretta al letto da un incidente nella sua prima giovinezza, Kahlo diede sfogo alla sua creatività producendo una grande quantità di autoritratti osservandosi in uno specchio appeso al suo baldacchino. Il suo lavoro, dalla forte connotazione surrealista e simbolica, fu elogiato dal poeta André Breton, ma riscosse anche l’ammirazione di artisti come Pablo PicassoWassily Kandinsky, e Marcel Duchamp.

Fonte: https://arte.sky.it/