Si è proprio cosi, mentre passa il reddito di cittadinanza, dobbiamo dire che gli unici rimasti senza diritto di cittadinanza sono proprio gli imprenditori. Lo ribadisce con forza, il Presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, che denuncia come ormai il nostro Paese sia diventato il luogo ostile per chi fa impresa. Il fatto di essere imprenditore ti impone di portarti il peso di una diffidenza con il luogo comune di evasore a prescindere, di uomo o donna che comunque cerca di non fare le cose legalmente. Si è proprio cosi’ nell’immaginario collettivo e cosa ancora piu’ grave nelle istituzioni. Istituzioni che guardano con diffidenza il mondo delle imprese, basti pensare che da decenni leggi incostituzionali, hanno previsto che il reddito d’impresa possa essere rideterminato in maniera induttiva, attraverso studi di settore e parametri determinati a tavolino. Dove l’imposizione fiscale e contributiva ti erode il reddito del 70% e dove non viene riconosciuto nella maggior parte dei casi alcun esimente se non hai potuto pagare le tasse. Se i tuoi debiti arrivano nelle mani dell’ex-Equitalia, sarai subito assoggettato a sanzioni e interessi che portano il debito al pari di quando contrai un debito con l’usura criminale. E poi le banche che in qualsiasi momento sono pronte a giocarti l’agguato con rientri forzosi e blocco delle linee di credito. Oltre a subire spesso tassi usurai e condizioni contrattuali capestro. Altre capitolo dolente riguarda il costo del lavoro, che per effetto degli oneri contributivi resta insostenibile, mentre il sistema italia non riesce a garantire lavoro e sviluppo. Intanto ieri è passato il reddito di cittadinanza. In buona pace di tanti. Ma non sicuramente delle imprese e degli imprenditori. Ecco perchè serve iniziare una grande battaglia per ridare cittadinanza a milioni di imprenditori, che tutti i giorni devono alzare la saracinesca per garantirsi spesso un reddito di sussistenza. Si è proprio cosi’. Sarà una battaglia fondamentale per questo chiamiamo tutti ad un patto di unità per ridare forza, alla vera forza dell’Italia. Le imprese e gli imprenditori.