“Sinceramente avrei preferito non salire sul ring, almeno sarebbe stata una protesta. Sulle questioni emerse in questi giorni no comment, non spetta a noi esprimere giudizi”. È quanto affermato dal direttore tecnico dell’Italia della boxe, Emanuele Renzi a seguito del ritiro di Angela Carini nel match di oggi delle Olimpiadi di Parigi contro la pugile iperandrogina algerina Imane Khelif. Carini, napoletana, ha alzato la mano e ha deciso di ritirarsi a seguito dei “colpi troppo forti” inflitti dall’avversaria. “Angela purtroppo ha sentito un forte dolore al naso, avendo avuto in questi giorni un’infiammazione legata al mal di denti per il quale ha preso gli antibiotici – ha aggiunto Renzini –. Non se l’è sentita di andare avanti. Se avessimo saputo che sarebbe andata così non saremmo neanche saliti sul ring, soprattutto per non deludere le aspettative. Posso solo dire che mi dispiace, avevo immaginato un’altra fine, addirittura questa notte ho sognato di vincere. Angela poteva anche battere la sua avversaria che è molto forte fisicamente ma non è imbattibile”. (AGI)