Parigi 2024: chiusi di Giochi, ora nuova era per lo sport


Nella Capitale francese il fuoco di Olimpia si è spento. Parigi 2024 ha traghettato lo sport in una nuova era. A dichiarare chiusi i XXXIII Giochi olimpici estivi è stato il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach. Per il 70enne numero uno dello sport mondiale è stata la sesta volta che ha dichiarato ‘chiusi’ i Giochi, i primi erano stati quelli del 2014 di Sochi, in Russia, Nazione che a Parigi 2024 era bandita a seguito delle sanzioni per l’operazione militare speciale in Ucraina. A spegnere la fiaccola è stato il campione del nuoto francese, Léon Marchand. L’arrivederci è a Los Angeles 2028. Fra quattro anni, stando a quanto dichiarato, Thomas Bach non sarà più il presidente del Cio. Nel giugno del 2025 ci saranno nuove elezioni e, come preventivato, sicuro candidato sembra essere Sir Sebastian Coe, ex campione olimpico dei 1500 metri nell’atletica leggera. Ci dovrebbero essere altri candidati e, non è escluso, che a capo del Cio ci possa essere una donna, sarebbe la prima della storia ultrasecolare dell’istituzione fondata proprio a Parigi nel 1894 Bach, nel salutare il mondo dello sport allo Stade de France, ha detto, “le Olimpiadi non possono portare la pace, ma possono portare il loro spirito di pace e tutti i Paesi del mondo dovrebbero ispirarsi a questo spirito”. Poi il dirigente tedesco, molto vicino all’Italia e a Giovanni Malagò, ha aggiunto, “gli atleti hanno vissuto uno a fianco agli altri, pacificamente anche quando i loro Paesi erano in guerra: questo è il messaggio delle Olimpiadi al mondo”. A Los Angeles 2028 alla guida del Coni non ci sarà nemmeno Malagò: la vigente legge italiana non prevede un prolungamento della legislatura del dirigente romano che dopo aver sognato di portare a Roma i Giochi estivi del 2024, ha vinto la corsa di quelli invernali del 2026 assegnati a Milano e Cortina. (AGI)