“Purtroppo il nostro settore sta morendo, soprattutto il femminile. Non c’è quella passione, quel fuoco che ci distingueva da tutti gli altri, quei famosi ‘occhi di tigre’ del Setterosa, quindi speriamo che dall’alto ci siano miglioramenti nell’incentivare di fare lo sport, soprattutto al femminile perché la maschile ha un bel seguito mentre la femminile non lo so”. Sono le parole di Dafne Bettini, giocatrice del Setterosa che oggi è stato eliminato dall’Olanda ai quarti di finale delle Olimpiadi di Parigi. Le oranje hanno vinto 11 a 8.
“Adesso a caldo fa tanto male, anche se abbiamo dato tutto – ha aggiunto Bettini parlando ai media italiani nella mixed zone della Defense Arena –. Abbiamo preso un distacco di tre goal che poi con l’Olanda è difficile recuperare. Noi nella prima parte abbiamo messo pressione e le abbiamo messe in difficoltà, poi abbiamo fatto errori ma usciamo dall’acqua con la consapevolezza di aver dato tutto. Penso sia stata una bellissima partita. Noi continueremo fino alla fine, perché dobbiamo onorare lo sport ma sicuramente ce la ricorderemo. Abbiamo dato tutto e questo Setterosa è unico nonostante il risultato, questo Setterosa non lo cambierei per nulla al mondo”.
“Siamo state poco ciniche in attacco – ha aggiunto la capitana Valeria Palmieri – siamo andate in difficoltà in difesa e poi con una squadra così forte alla fine pesa”. Palmieri ha concluso dicendo che “questa squadra dopo la sconfitta con la Francia e anche con l’Olanda che è una delle candidate al titolo, ha dimostrato grande carattere, siamo distrutte, amareggiate e deluse per non esserci qualificate ma sono contenta ed orgogliosa delle mie compagne che hanno dimostrato grande carattere e questo non è poco”. (AGI)