Papa: a giovani, coltivate libertà, impegno e fraternità

ANSA/ALESSANDRO DI MEO


Papa Francesco incontra i giovani di Timor Est, nel suo ultimo appuntamento ufficiale nel Paese, prima di volare a Singapore. Il Pontefice mette da parte il discorso preparato per l’occasione preferendo, come è solito fare quando incontra i ragazzi, dialogare con loro. Tre atteggiamenti da coltivare: libertà, impegno e fraternità. Due i consigli: “fate chiasso e rispettate gli anziani”.
“Non perdete mai il sorriso”, afferma il Pontefice che confessa: “Non dimenticherò mai il vostro sorriso: non smettete di sorridere, mai!”. E dal Papa un incoraggiamento anche a “non perdere mai la speranza nella fede”. “Continuate avanti con questa gioia della gioventù, a fare chiasso!”.
“Vi invito a sognare, a sognare cose grandi, perché un giovane che non sogna è un pensionato della vita”, continua il Papa che nel suo discorso a braccio, rimarca anche l’importanza di non perdere la memoria e di tutelare i “tesori importanti di una società”: i nonni e i bambini. “Una società, come la vostra, che ha tanti bambini, deve prendersi cura di loro”. E poi invita ad applaudire i nonni.
E Bergoglio mette in guardia anche dai beni (il telefonino) e dagli atteggiamenti (l’arroganza) che “schiavizzano” i giovani ed esorta a combattere il bullismo e l’abuso di alcol.
“In questo Paese avete una storia meravigliosa di eroismo, fede e martirio, di perdono e riconciliazione”. “Siete gli eredi di questa bella storia che vi ha preceduto. Portatela avanti. Avete il coraggio per farlo e se litigate, riconciliatevi”.
L’invito quindi è all’essere liberi che “non vuol dire fare quello che si vuole ma avere una responsabilità verso la casa comune”. E infine sulla fraternità: “Siate fratelli e non nemici”. (AGI)