Pantelleria è ‘muta’ dopo la rottura del cavo telefonico sottomarino


AGI  – E’ ancora blocco delle telecomunicazioni a Pantelleria, con assenza di linea telefonica e internet, a causa del danneggiamento, la sera del 23 giugno, del cavo sottomarino tra Pantelleria e Mazara del Vallo. Il sindaco Vincenzo Campo ha chiesto lo stato di emergenza anche “per l’interruzione di pubblico servizio che non solo mette a rischio la sicurezza dei presenti, ma vede completamente bloccate le attività amministrative, turistiche, imprenditoriali, che stanno subendo danni ingenti”.

Il cavo è stato tranciato “da terzi che spero siano individuati presto dalla Capitaneria di porto, a qualche centinaio di metri dalla costa”. Il guasto è stato individuato a circa 125 metri in mare dagli scogli; si procederà alla riparazione del punto in mare, ma anche del punto a terra corrispondente (a circa 30 metri dal punto di immersione del cavo).

Il cavo sarà quindi completamente sostituito e le operazioni, afferma il sindaco al termine del nuovo confronto con Tim, “dovrebbero essere concluse al massimo entro il 7 luglio, se non ci saranno complicazioni”.

Il Comune, dice Campo, “sta ricevendo numerose telefonate e messaggi da turisti e da chi ha le seconde case, sul numero dell’assessorato alla Comunicazione che per ora è l’unico che funziona. Chiediamo di limitare le chiamate dalle 10 alle 18 (ieri sono arrivate telefonate anche in tardissima serata) e consigliamo a tutti quelli che devono arrivare sull’isola nei prossimi giorni di munirsi di una Sim Tim, visto che sono le uniche che funzionano”.

Molti turisti lamentano di non riuscire a mettersi in contatto con gli operatori o i privati che hanno affittato loro case e dammusi. Per quanto riguarda i problemi che ci sono stati ieri per l’erogazione idrica a causa della rottura di una pompa dell’acqua, il sindaco spiega che gli uffici comunali “si sono attrezzati di fortuna per l’emissione dei buoni manuali (perché il sistema è ormai integrato in PagoPa) che possono essere ritirati in Comune. Anche gli uffici comunali sono in seria difficoltà a causa della mancanza di connessione e molti servizi non possono essere espletati perché in rete con i servizi nazionali centralizzati”.

Source: agi