Palermo, bruciano le colline: chiuso l’aeroporto | Meloni: “Oggi giorno più impegnativo” | Roghi bloccano soccorsi, morta anziana | Incendi in tutta la Sicilia


Massima allerta a Palermo, dove è stato istituito il centro operativo comunale per l’emergenza a causa degli incendi che avvolgono ancora le colline attorno al capoluogo. I roghi riguardano, in particolare, la montagna di Capo Gallo, il promontorio che sovrasta la località balneare di Mondello, e la collina di Bellolampo. L’aeroporto del capoluogo siciliano ha annunciato sui social la chiusura fino alle 11 di martedì: i voli programmati subiranno cancellazioni e ritardi. I vigili del fuoco sono impegnati nelle operazioni di spegnimento. Sono state evacuate circa 1.500 persone. Le fiamme sono arrivate a lambire anche l’autostrada A29 Palermo-Mazara, e gli svincoli di Villagrazia Carini e Cinisi sono stati chiusi. La Protezione civile nella giornata di lunedì ha rilevato 43 focolai in tutta la Sicilia. Nell’isola si sono registrate temperature record. A Priolo, nel Siracusano, così come a Catania il termometro ha sfiorato i 47,6 gradi. Nella zona di San Martino delle Scale, nel Palermitano, una donna di 88 anni, Rita Gaetana Pillitteri, in precarie condizioni di salute è morta perché i sanitari del 118, a causa degli incendi, non sono riusciti ad arrivare a prestarle soccorso. “Sapevamo che oggi sarebbe stata la giornata più impegnativa. Abbiamo una situazione in cui si somma a temperature molto alte il vento e questo rende impossibile l’uso dei canadair”, ha detto il premier Giorgia Meloni.

Fonte: Tgcom24