Nella notte del 23 luglio i bombardamenti russi hanno gravemente danneggiato uno degli edifici simbolo della storia culturale e religiosa dell’Ucraina. Fondata nel 1794, ricostruita nel 2005 dopo la distruzione da parte dell’URSS nel 1936, la Cattedrale della Trasfigurazione sarà rimessa a nuovo
AGI – “Nella notte del 23 luglio i bombardamenti russi hanno gravemente danneggiato uno degli edifici simbolo della storia culturale e religiosa di Odessa e dell’Ucraina: la grande Cattedrale ortodossa della Trasfigurazione, fondata nel 1794, ricostruita nel 2005 dopo la distruzione da part dell’URSS nel 1936”. Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi.
“Anche in ricordo di una lunga e ricchissima storia di scambi tra Odessa e la cultura italiana – prosegue la nota – che ha portato alla fine del XVIII secolo gli architetti italiani a progettare il piano e gli edifici più rappresentativi della città, il Governo italiano ha coinvolto due tra le più autorevoli istituzioni culturali italiane, la Triennale di Milano e il Maxxi di Roma, allo scopo di raccogliere le migliori energie economiche, tecniche e culturali in grado di contribuire al restauro della Cattedrale della Trasfigurazione. La tradizione delle scuole di restauro italiane, intese come dipartimenti universitari, istituti professionali, studi e laboratori, oggi si mette a disposizione di un progetto di recupero e di valorizzazione delle mura e degli affreschi colpiti dalle bombe russe, segnando così un’antica amicizia tra due popoli e una fattiva rinascita della città”.