Omofobia: Mattarella, non rassegnarsi alla brutalità.


“L’Italia non è immune da episodi di omotransfobia: persone discriminate, schiacciate da pregiudizi, che spesso sfociano in inaccettabili discorsi d’odio, aggredite verbalmente e fisicamente. Non è possibile accettare di rassegnarsi alla brutalità”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione rilasciata in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la Transfobia e la Bifobia.
“La violenza dei giudizi, di cui tanti cittadini sono vittime solo per il proprio orientamento sessuale, rappresenta un’offesa per l’intera collettività”, aggiunge il capo dello Stato. “L’impegno delle Istituzioni deve essere orientato a fornire, soprattutto alle nuove generazioni, gli strumenti per comprendere le diversità delle esistenze e delle diverse esperienze umane, per una società inclusiva e rispettosa delle identità”, conclude Mattarella.