E’ stato condannato all’ergastolo il pizzaiolo Salvatore Aldobrandi, oggi settantacinquenne, originario del Cosentino, ma da anni residente a Sanremo, accusato dell’omicidio volontario aggravato dai motivi abbietti di Sargonia Dankha, 21 anni, di origini irachene, naturalizzata svedese. Il delitto venne commesso nel 1995. La giovane era sparita nel nulla nel primo pomeriggio del 13 novembre di 29 anni fa a Linköping, in Svezia. In aula era presente Aldobrandi, ma non i familiari della ragazza, rientrati la scorsa settimana nel Paese natale dopo l’ultima udienza. Il dispositivo della sentenza è stato letto infatti nel pomeriggio, dopo un weekend di camera di consiglio dal presidente della Corte di Assise di Imperia, Carlo Alberto Indellicati. (AGI)
GE4/MRG