Tentato omicidio, aggravato, lesioni personali pluriaggravate, resistenza e violenza a un Pubblico Ufficiale in concorso, porto di armi o oggetti atti a offendere in concorso e danneggiamento aggravato. Sono queste le accuse per le quali, a vario titolo, sono state arrestate quattro persone, tutti congiunti di Francesco Chimirri, il pizzaiolo di Isola Capo Rizzuto morto il 7 ottobre scorso durante una colluttazione con un agente di polizia. Si tratta di Domenico Chimirri, 18 anni, Domenico Chimirri, 67 anni, figlio e padre della vittima, Antonio Chimirri, 41 anni, Mario Chimirri, 36 anni, fratelli del pizzaiolo. I Carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Crotone, che ha accolto le richieste della procura nei confronti dei quattro uomini, individuati quali responsabili del pestaggio commesso ai danni del vice ispettore della Polizia di Stato Giuseppe Sortino. (AGI)