Olio: Tagliavanti, “Ai ristoranti proponiamo la Carta degli oli”


“Parlare dell’olio significa parlare della nostra civiltà, di noi stessi. Una tradizione secolare, sarebbe impossibile pensare a Roma senza l’olio. Noi continuiamo a essere una grande potenza dell’olio. Alcuni numeri: 83mila ettari di superficie nella nostra regione, 319 frantoi. Noi oggi proponiamo la cosiddetta ‘Carta degli oli’, ossia la possibilità che si dà alla ristorazione romana di poter arricchire la propria offerta e la relazione con il cliente, offrendo che la carta degli oli”. Lo ha detto Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma, nel corso della cerimonia di premiazione del premio “Roma Evo”, il concorso per i migliori olii di Roma e del Lazio promosso dalla camera di commercio. “L’olivicoltura nel Lazio – ha spiegato – ricopre, da sempre, un ruolo strategico nel panorama agroalimentare e la sua importanza, che coinvolge tutte le province della regione, è ben spiegata anche dai numeri: circa 83.000 ettari di superficie olivetata, ben 127.865 aziende complessivamente coinvolte nella filiera e 319 frantoi attivi. Non solo. II riconoscimento di una quinta denominazione, l’Olio di Roma IGP, è un’ulteriore testimonianza della dinamicità e della qualità produttiva delle nostre imprese. Una qualità – ha concluso – che viene riconosciuta anche al di fuori dei confini regionali”. (AGI)
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