Ok alla fiducia al Senato, la manovra diventa legge


 

Fonte @milanofinanza

di Francesca Gerosa

 

Semaforo verde alla prima manovra siglata dal governo Meloni che diventa legge. L’Aula del Senato ha approvato la legge di bilancio in seconda lettura e senza modifiche rispetto al testo licenziato dalla Camera dei deputati la scorsa settimana con 107 voti favorevoli. I contrari sono stati 69 e solo un senatore si è astenuto.

Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, si è detto “soddisfatto” di una manovra “scritta in tempi record e in una situazione di contesto eccezionale, non in senso positivo” ma che avrà effetti nel tempo.

D’altro canto, secondo il leader del Terzo Polo, Carlo Calenda, l’esecutivo Meloni nella sua prima prova “ha fallito”, non avendo rispettato le promesse elettorali, non avendo affrontato nessun problema strutturale, non essendosi distaccato dalle azioni del governo Draghi, “che pure avete fatto cadere”.

Il presidente Meloni, intervenendo alla conferenza di fine anno, ha rivendicato invece le scelte politiche fatte con la manovra che non sono assolutamente “un rinvio dei problemi” ma decisioni consapevoli di spostare le risorse su giovani, occupazione e imprese.