Niamey, 29 settembre – Sette soldati sono stati uccisi in Niger in un attacco condotto da sospetti jihadisti, mentre altri cinque sono morti in un incidente stradale durante un’operazione di risposta all’attacco. Questo tragico evento è stato confermato dal ministro della Difesa del paese in un comunicato ufficiale.
Il ministro della Difesa, Salifou Mody, ha dichiarato che “un’unità dell’Operazione Almahaou in missione di sicurezza a Kandadji è stata violentemente attaccata da diverse centinaia di terroristi.” Il comunicato ha riportato la morte di dodici soldati in totale: sette a causa dell’attacco jihadista e cinque a seguito di un incidente stradale. Inoltre, sette persone sono rimaste ferite nell’attacco.
Le forze di sicurezza nigerine hanno immediatamente avviato un’operazione di ricerca e perlustrazione per rintracciare i responsabili dell’attacco e assicurare la sicurezza nella regione colpita.
L’attacco è avvenuto nella regione di Tillaberi, situata nella cosiddetta “zona dei tre confini,” dove le frontiere del Niger, del Burkina Faso e del Mali si incontrano. Questa regione è stata oggetto di numerosi attacchi terroristici da parte di gruppi jihadisti affiliati ad Al Qaeda e allo Stato Islamico negli ultimi anni, il che ha reso la situazione estremamente instabile.
Il Niger, come altri paesi della regione del Sahel, sta affrontando una crescente minaccia da parte dei gruppi jihadisti, il che rende fondamentale un impegno costante per garantire la sicurezza del paese e dei suoi cittadini.