AGI – La regione di New York ha perso circa 70.000 residenti e 34 miliardi di dollari di reddito. La stima è contenuta in uno studio pubblicato oggi e che prende in esame il periodo che va da gennaio agli inizi di dicembre. Dall’inizio della pandemia, migliaia di famiglie benestanti hanno lasciato la metropoli per i sobborghi se non il Vermont o la Pennsylvania.
Secondo la società di statistica sulla mobilità Unacast, circa 3,5 milioni di persone si sono trasferite nell’area metropolitana di New York, mentre 3,57 milioni sono rimaste tra il primo gennaio e il 7 dicembre. Questi dati si basano su dati raccolti su smartphone con il consenso dei loro proprietari. Una volta raccolte, le informazioni vengono aggregate e rese anonime.
L’analisi dei dati mostra che mentre il reddito aggregato dei 3,5 milioni di persone che sono arrivate nella regione dall’inizio dell’anno è stato di 264 miliardi di dollari, il reddito aggregato dei 3,57 milioni di persone che se ne sono andate è stato di 298 miliardi di dollari. Ciò rappresenta una differenza netta di 34 miliardi di dollari, il che dimostra che il reddito medio di chi parte (83.473 dollari all’anno) è stato molto piu’ alto di quello di chi arriva (75.428 dollari).
“I nuovi residenti guadagnano molto meno di quelli che se ne sono andati”, sostengono gli autori dello studio. “Ciò significa che possono permettersi meno in termini di mutui per la casa, affitti, ristoranti o negozi”. Secondo i dati pubblicati dal sito immobiliare Streeteasy, nel terzo trimestre gli affitti a Manhattan sono diminuiti del 7,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’affitto medio è stato di 2.990 dollari, il livello più+ basso dal 2011.
Vedi: New York ha perso 70 mila abitanti e 34 miliardi di dollari per colpa del Covid
Fonte: estero agi