Nel carrello della spesa rincari del 5,1%. Sulla verdura +18,1%

Un mercatino rionale in zona Chaia a Napoli. Dai dati Istat diffusi oggi risulta che si allentano le tensioni sui prezzi dei prodotti di largo consumo: i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (il carrello della spesa) rallentano a ottobre dal +1,5% di settembre all'1%. 31 ottobre 2018 ANSA / CIRO FUSCO


L’Istat registra ancora “tensioni” sui prezzi degli alimenti freschi, nonostante il cosiddetto “carrello della spesa” con i beni alimentari e per la cura della casa e della persona continui a decelerare a gennaio a +5,1% dal +5,3% del mese precedente. In particolare accelera il ritmo di crescita su base annua dei prezzi dei vegetali freschi o refrigerati diversi dalle patate con rincari che raggiungono il 18,1% annuo (da +13,5%).
Per la frutta fresca e refrigerata l’aumento annuo è del 12,9% (era +13,9% il mese precedente).