Navalny: Belgio, Yulia a Consiglio; testimoniamo sostegno Ue


Bruxelles, 19 feb.

“Il 19 febbraio ci avvicina un po’ di più al triste anniversario: sono due anni che la Russia ha attaccato l’Ucraina, cercando di sottomettere, di invadere questo Paese desideroso di democrazia e di libertà, così com’era il più accanito oppositore di Putin, Alexei Navalny, che è morto questo fine settimana. Dobbiamo prendere coscienza di quale è la posta in gioco oggi se l’Ucraina viene invasa, se la Russia raggiunge i suoi intenti: è una dittatura che si espanderà e si avvicinerà un po’ di più all’Unione europea”. Lo ha dichiarato la ministra degli Esteri belga, Hadja Lahbib, al suo arrivo al Consiglio Affari esteri dell’Ue. “Quindi è essenziale che anche qui siamo uniti, che sviluppiamo insieme una capacità di difesa e anche un esercito non solo per difendere il nostro territorio, ma anche i nostri valori. Ed è anche per questo che accoglieremo la vedova di Alexei Navalny, Yulia Navalnaya, per dimostrarle il nostro sostegno”, ha aggiunto.