Naufrago per due mesi con il suo cane Bella nel Pacifico: l’avventura dei sopravvissuti come nel film “Cast Away”


 

 

di Daniela Borghi

 

17 Luglio 2023Aggiornato alle 08:11 1 minuti di lettura

Un naufrago e il suo cane sono stati salvati dopo due mesi alla deriva nel Pacifico. È la storia di Tim Shaddock, marinaio australiano di 51 anni e del suo fedele quattrozampe Bella: sono stati tratti in salvo dopo aver trascorso due mesi nell’oceano, mangiando solo pesce crudo e bevendo acqua piovana.

 

Come nel film “Cast Away”: l’uomo e il suo cane hanno vissuto un’avventura incredibile. Tim Shaddock e il suo cane Bella avevano intrapreso un viaggio su un catamarano da La Paz, in Messico, con l’intenzione di navigare per circa 6.000 chilometri fino alla Polinesia francese. Ma presto si sono trovati prigionieri del Pacifico a causa delle avverse condizioni marine che hanno danneggiato l’imbarcazione e reso inutilizzabili i dispositivi elettronici.

 

 

Durante il loro periodo di deriva hanno dovuto affrontare numerose sfide per sopravvivere. Si sono alimentati principalmente di pesce crudo catturato dall’oceano e hanno bevuto acqua piovana per idratarsi. Shaddock, ex informatico, ha detto di aver perso diversi chili a causa di una dieta spartana, ma nonostante tutto si è sentito in buona salute. Il cibo è stato razionato con parsimonia. Il naufrago ha dichiarato di aver superato una prova molto difficile e ora desidera solo riposare e gustare del buon cibo dopo essere stato per così tanto tempo in mare, sempre con il cane Bella al suo fianco. Ha detto di essere stato aiutato tantissimo dalla presenza dell’animale: lo stato spronato a lottare per la sopravvivenza.

Il marinaio esausto è stato salvato dalle autorità: a Shaddock era rimasta solo l’attrezzatura da pesca, testimonianza dei suoi sforzi per procurarsi il cibo durante il lungo periodo di isolamento. Sembra che sia stato un vero e proprio miracolo che lui e la sua fedele compagna a quattro zampe siano stati ritrovati sani e salvi.

Ora si sta organizzando il loro ritorno in Messico, dove potranno finalmente riprendersi dalle loro avventure in mare. Questa straordinaria storia di sopravvivenza è un testamento alla forza e alla determinazione umana di fronte alle avversità più estreme e dimostra l’incredibile legame tra un uomo e il suo fedele compagno animale.

 

Fonte: lastampa.it/