Musicultura dal 19 al 24 giugno per captare il futuro

Sferisterio


Sempre alla ricerca di nuovi talenti, con l’obiettivo di tutelare la libertà espressiva dei più giovani e contribuire così al ricambio generazionale nella cultura e nella musica, Musicultura si prepara alla fase finale della sua 34/a edizione, in programma a Macerata dal 19 al 24 giugno, con le serate conclusive il 23 e il 24 giugno allo Sferisterio, gioiello architettonico e simbolo delle Marche, con i canali Rai impegnati a raccontare l’evento.

“Mi sono innamorato di Musicultura grazie a Fabrizio Frizzi – racconta Insinna, durante la presentazione a Viale Mazzini -, che a lungo è stato di casa qui. Io entro in punta di piedi, non ho miracol da mostrare.
Vado ad aiutare e con la giusta dose di paura che è la benzina per andaare sul palco. Agli otto ragazzi che si giocano la finale dico di godersela: la musica salva il mondo e c’è bisogno di essere salvati”.
I vincitori di Musicultura 2023 sono tutti autori delle canzoni che interpretano. A sfidarsi sono: AMarti con il brano Pietra (Ferrara); Ilaria Argiolas con Vorrei guaritte io (Roma); cecilia con Lacrime di piombo da tenere con le mani (Pisa); Lamante con L’ultimo piano (Schio, VI); Simone Matteuzzi con Ipersensibile (Milano); Santamarea con Santamarea (Palermo); Cristiana Verardo con Ho finito le canzoni (Lecce); Zic con Futuro stupendo (Firenze). Al vincitore assoluto andrà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.
Rai Radio 1 trasmetterà le due serate di spettacolo in programma allo Sferisterio (la prima in diretta, la seconda in differita il giorno seguente), dalle quali sarà realizzato anche un programma televisivo che andrà in onda su Rai 2 in seconda serata e che verrà diffuso nel mondo da Rai Italia.
“Questa avventura culturale – spiega il direttore artistico Enzo Nannipieri – ruota intorno all’arte povera della canzone.
L’Italia ha una tradizione di altissima qualità, ma anche l’Italia di oggi non scherza. In giro ci sono belle idee, a volte non le capiamo, sopraffatti dai consumi stereotipati e futili, le antenne di Musicultura cercano di captare le eccentricità: la nostra è ricerca pura, motivata dal piacere della scoperta”.
Il 23 e il 24 giugno sono confermate sul palco dello Sferisterio le partecipazioni di Ermal Meta, Paola Turci, Santi Francesi (già vincitori assoluti di Musicultura nel 2021 come The Jab) Rachele Andrioli e Coro a Coro, Dardust, Chiara Francini, Fabio Concato, Mogol. La fase conclusiva di Musicultura accenderà l’intera città di Macerata, dove dal 19 al 24 giugno è in programma La Controra, un vero festival nel festival, con concerti, recital, incontri, dibattiti, tutti ad ingresso libero, ospitati nelle piazze, nei cortili e nei palazzi del centro storico cittadino. (ANSA).