Musica: Carmen Consoli a Pompei con evento ‘Terra ca nun senti’


Torna Carmen Consoli, cantautrice catanese, con un grande evento dal vivo a Pompei. Il prossimo 8 giugno, la cantantessa sarà sul palco dell’anfiteatro con uno spettacolo dal titolo “Terra ca nun senti”. Dalla Sicilia infatti, Carmen Consoli trae ispirazione per alcuni tra i suoi progetti più ambiziosi e innovativi: lo scorso 15 luglio, al Teatro Greco di Siracusa, per la realizzazione del concerto-evento con lo stesso titolo, ha costituito la prima Orchestra Popolare Siciliana, con la quale ha portato sul palco non soltanto alcuni strumenti della loro tradizione musicale con il relativo repertorio, ma anche l’eredità e il ricordo di grandi personaggi della storia sociale e culturale italiana, suoi conterranei. Ora quel concerto trova una nuova, grandiosa, affascinante dimora: l’Anfiteatro romano nel Parco archeologico di Pompei, dove il prossimo 8 giugno tornerà la magia di quell’evento. E presto diventerà un tour mondiale destinato a illuminare e farsi illuminare da altri spazi carichi di storia e bellezza.
A Pompei, con la Consoli, sul palco ci saranno molti dei musicisti coinvolti nell’Orchestra Popolare a Siracusa: Gemino Calà ai flauti etnici, Valentina Ferraiuolo al tamburo a cornice e percussioni, Marco Siniscalco al basso e contrabbasso, Puccio Panettieri alla batteria, Adriano Murania al violino e chitarra acustica e l’inseparabile Massimo Roccaforte alle chitarre e mandolino. Oltre a Carmen alla chitarra, voce, arrangiamenti, direzione artistica. Saranno con loro anche Donatella Finocchiaro, attrice appassionata, che già a Siracusa ha dato voce ad alcuni testi che guidavano il racconto della serata sottolineando ora poeticamente, ora ironicamente, ora drammaticamente i temi toccati dalle canzoni in scaletta, e Giovanni Impastato, che ha letto un toccante ricordo del fratello Peppino. Come per l’evento al teatro greco di Siracusa, anche il concerto all’Anfiteatro romano di Pompei, all’interno del Parco archeologico, trarrà tanta suggestione dal luogo stesso che lo ospita: uno dei più grandi nel suo genere, costruito intorno al 70 a.C. e sepolto dalla terribile eruzione del 79 d.C., l’Anfiteatro romano di Pompei è uno degli edifici del suo genere meglio conservati al mondo ed insieme il più antico. Fu eretto in un’area periferica dell’antica Pompei, proprio per facilitare il movimento del gran numero di spettatori che allora come ora è destinato ad accogliere. Questo nuovo evento di ‘Terra ca nun senti’ è l’ennesimo contributo della Consoli alla crescita, all’innovazione e alla diffusione della cultura e tradizione siciliane; un percorso che la cantantessa ha iniziato il 15 luglio 2001 al teatro greco-romano di Taormina, quando è stata la prima artista in Italia a esibirsi in concerto accompagnata da un’intera orchestra sinfonica, quella del teatro Vittorio Emanuele di Messina; quell’evento è diventato uno dei suoi album più celebrati: L’anfiteatro e la bambina impertinente. “Terra ca nun senti” è un progetto prodotto e organizzato da OTRlive. (AGI)
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