Musica: albe e tramonti di Mondello, da Gebbia a Tony Piscopo


Il 3 agosto, invece, alle 6 del mattino, alle Terrazze dell’Antico Stabilimento di Mondello, concerto di Giuseppe Milici e Antonio Zarcone, alle 19.30, nell’area pedonale di Mondello, Giuliana Di Liberto porterà il progetto “Ritornerai” con un omaggio al jazz d’autore da Luigi Tenco a Fabrizio De André. Il 4 agosto, alle 6 del mattino, allo Stabilimento di Mondello, la rassegna prosegue con il poliedrico percussionista Dario Sulis. Per l’ultimo appuntamento all’alba il 5 agosto, sempre alle 6 del mattino, protagonista Gianni Gebbia uno dei maggiori sassofonisti italiani, che, per l’occasione, si esibirà insieme al pianista Diego Spitaleri. Alle 19.30, invece, nell’area pedonale, la giornata proseguirà con il concerto della cantante Anna Bonomo. La rassegna si concluderà il 9 agosto, alle 19.30, con la cantante Debora Troìa e il suo progetto su Rosa Balistreri, dal titolo “Rosa del Sud”, accompagnata dal chitarrista Tobia Vaccaro.
“Questa rassegna nasce con la volontà di riqualificare il territorio di Mondello – spiega Vincenzo Montanelli della VM Agency Group – un’Isola pedonale, se non c’è un’attrazione, non viene vissuta e apprezzata, perché resta nel suo silenzio. Oggi, invece, noi vogliamo dare vita ad un progetto, che si prefigge l’obiettivo di diventare il primo di una lunga serie per mettere insieme arte, cultura e cinema d’autore. Il connubio tra pubblico e privato nasce dall’esigenza di non essere solo il pubblico e non lasciare solo il privato, per rilanciare un territorio che è nostro ed è dei palermitani, per poterlo conoscerlo meglio e apprezzarlo grazie anche a musicisti di fama internazionale”. “Tanti giorni intensi di musica e incontri che si prefiggono l’obiettivo di fornire un contributo culturale alla borgata marinara di Mondello e non solo. Abbiamo pensato – spiega Antonio Gristina, presidente della Società Italo Belga di Mondello – oltre agli altri appuntamenti, ai concerti all’alba e al tramonto proprio per godere delle atmosfere suggestive che Mondello può offrire e offre a chi vuol frequentarla, approfittando della presenza dell’area pedonale”.
“Le iniziative di animazione culturale sul lungomare di Mondello – prosegue l’assessore all’Urbanistica, Maurizio Carta – mantengono le promesse dell’amministrazione Lagalla di non limitarsi alla eliminazione delle automobili, ma di trasformare progressivamente la passeggiata lungomare in una piazza lineare dove si svolgono eventi culturali, dove si possa sostare tra amici, dove si possa passeggiare in sicurezza. Un lungomare animato e pieno di persone che vivono la bellezza del golfo di Mondello è quello che chiedono tutti e che può portare nuova linfa alla borgata, rispettando chi vi risiede e accogliendo chi vi arriva”. “Esprimo soddisfazione- afferma l’assessore alle Attività Produttive, Giuliano Forzinetti – per l’organizzazione della stagione estiva all’interno della borgata marinara di Mondello. Insieme a partner privati offriremo alla tutta la cittadinanza una programmazione estiva di qualità, attraverso una riqualificazione degli spazi e l’organizzazione di eventi culturali e promozionali. Mondello ha potenzialità enormi e dobbiamo stimolarne l’espressione facendo rete insieme agli operatori economici ed i gestori degli spazi demaniali”. Musica dall’alba al tramonto nella suggestiva cornice del lungomare di Mondello. Si chiama, infatti, “Mondello al tramonto e all’alba” la rassegna che si terrà dal 25 luglio al 9 agosto tra le terrazze dell’Antico stabilimento della borgata marinara e l’area pedonale da poco istituita. A organizzare l’iniziativa la VM Agency Group di Vincenzo Montanelli, la Società Italo Belga, gli assessorati alle Attività Produttive e all’Urbanistica del Comune di Palermo, l’assessorato regionale al Turismo, lo Sport e lo Spettacolo, per la direzione artistica di Angelo Butera. “Mondello per me, ma sono certo per tutti i palermitani, è un luogo irrinunciabile un luogo che ci porta alla nostra infanzia e adolescenza – spiega il direttore artistico, Angelo Butera – Quando mi è stato proposto di pensare ad un progetto musicale da fare al tramonto e all’alba ne sono stato felice ed immediatamente ho contattato alcuni tra i migliori musicisti siciliani. Ho pensato alla musica del ‘900 e dunque si spazierà dal jazz al blues alla musica popolare alla musica brasiliana. Undici appuntamenti che, a partire da giovedì 25 luglio e sino al 9 agosto, sono certo saranno apprezzati dai numerosi turisti e soprattutto dai palermitani che sono un pubblico esigente e competente. Mi auguro che questo primo anno sia un preludio per gli anni a venire arricchendo magari il programma con serate di teatro e coinvolgendo tantissimi altri artisti. In ultimo un mio desiderio è quello di vedere presto uno spazio di Mondello intitolato al mio amico Gigi Burruano”.
Due saranno i momenti dedicati ai concerti: all’alba e al tramonto. I primi si terranno all’Antico Stabilimento alle 6 del mattino, i secondi, invece, alle 19.30, nell’area pedonale. L’ingresso è gratuito. Ad aprire la rassegna, il 25 luglio, alle 19, sarà Claudio Giambruno Organ Trio. In contemporanea lungo il percorso pedonale si esibirà la dixieland band itinerante. Il 26, alle 19.30, invece è in programma il concerto con le musiche di Umberto Porcaro e Alessandra Salerno. Il 27, sempre alle 19.30, sarà la volta del Tony Piscopo Jazz 4et. Il 31, sempre allo stesso orario, la cantante Pamela Barone, invece, porterà nella borgata marinara il suo progetto “Brasil Fala Italiano” che raggruppa raccogliere in un’unica proposta musicale le canzoni brasiliane tradotte in italiano da autori come Bardotti, Lauzi, Endrigo. Alle 21, invece, verranno proiettati dei cortometraggi che ruotano attorno al tema del golfo di Mondello, realizzati in collaborazione con l’Istituto Sperimentale di Cinematrografia di Palermo, realizzati da Giulia Di Maggio, Matteo di Giandomenico e Desirèe Alagna. La rassegna prosegue poi l’1 agosto, alle 19.30, con “Marnostrum”, ensemble che nasce da un’idea del chitarrista e cantante Filippo Paternò e del sassofonista Michele Mazzola. (AGI)