Il porto di Bari ha accolto oggi Msc Armonia, una delle navi protagoniste dell’anno record di Msc Crociere, che per la prima volta ha pianificato crociere settimanali in partenza dal capoluogo pugliese anche durante la stagione invernale. Si tratta di una vera e propria rivoluzione della stagione turistica della Compagnia a Bari, che non si limiterà più ai mesi estivi, ma vedrà l’arrivo di crocieristi nel capoluogo pugliese ogni settimana per 12 mesi all’anno, con un conseguente indotto economico e occupazionale di cui beneficerà tutto il territorio anche in periodi di bassa stagione. Grazie a questa programmazione, che prevede ben 73 scali a Bari, le navi della Compagnia movimenteranno oltre 200.000 crocieristi. Inoltre, considerando anche la forte crescita delle crociere MSC a Brindisi con 33 toccate, la Puglia si conferma una regione strategica per la Compagnia, con ben 106 scali e quasi 280.000 crocieristi movimentati nel 2024. “Oggi è una giornata storica per Msc Crociere, perché inauguriamo a Bari una stagione crocieristica che non terminerà alla fine dell’estate, ma continuerà per 12 mesi l’anno. Un nuovo passo verso la destagionalizzazione delle vacanze nel Mediterraneo, con un imperdibile itinerario invernale inedito che da Bari porterà ogni settimana gli ospiti sul versante orientale del Mare Nostrum fino ad arrivare a Istanbul – ha spiegato Beppe Lupelli, Area Manager di Msc Crociere -. Possiamo dire che siamo tornati per restare perché da adesso le nostre navi non andranno più via da Bari. Siamo sicuri che la nostra scelta contribuirà a dare una spinta importante al turismo invernale su tutto il territorio, così come è già avvenuto in altre città che si affacciano sul versante tirrenico”. “Msc consolida e rafforza, su Bari e su Brindisi, la propria presenza e questo ci inorgoglisce e ci sprona a continuare l’opera di infrastrutturazione dei nostri porti, per renderli sempre più performanti e avveniristici”, ha commentato il segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Tito Vespasiani. (AGI)
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