Di Daiana De Luca (Responsabile Comunicazione Confedercontribuenti)
“Milano in fermento per la fashion week 2020”… Sarebbe stato questo l’incipit per scrivere della Settimana della Moda nella città meneghina, evento tra gli eventi per operatori del settore, fashion blogger e semplici appassionati delle tendenze glamour di abbigliamento ed accessori (non proprio alla portata di tutti); ma con l’emergenza sanitaria ancora in atto e la Lombardia che resta tra le regioni italiane più colpite dal Covid-19, bisogna ridimensionare progetti ed idee ed adattarci, ancora una volta, ad una realtà fatta di restrizioni e nuove regole da seguire.
Milano sperimenta, dunque, la prima edizione della “Digital Fashion Week”, evento che si tiene proprio in questi giorni e nel quale verranno presentate le collezioni Uomo e le pre – collezioni Uomo e Donna per la stagione Primavera – Estate 2021 tramite la nuova piattaforma digitale. Ed allora tutti, senza distinzione di ruolo o attitudine, davanti ai maxi schermi allestiti nelle più esclusive piazze milanesi, salotto della città, o in collegamento streaming per assistere alle sfilate dei 42 brand partecipanti all’evento: 21 le nuove proposte, italiane ed internazionali. Ma c’è, però, chi non rinuncia alle passerelle fisiche: si tratta di Etro e Dolce & Gabbana. I due brand hanno sfilato ieri, al Four Seasons Hotel il primo e nei giardini del Campus University dell’Ospedale Humanitas il secondo.
Etro ha sfilato con un live show sulle note del film Nuovo Cinema Paradiso, quale omaggio al Maestro Ennio Morricone, recentemente scomparso; lo show di D&G è andato in scena all’aperto e in sicurezza, secondo le direttive previste per il contenimento del Covid-19, con pubblico e modelli. Carlo Capasa, presidente della Cnmi, in conferenza stampa ha sostenuto che dalla Milano Digital Fashion Week arriva senza dubbio un segnale di “positività ed energia” sebbene i trend economici siano calo sperimentando perdite tra il 20 e il 30%.