Migranti: Piantedosi, singolari critiche sgombero Silos Trieste

Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi durante il convegno organizzato da Fratelli d’Italia Fdi, 'Accordo ItaliAlbania. Un nuovo modello di cooperazione per la gestione dei flussi migratori', Senato, istituto Santa Maria in Aquiro a Roma, Venerdì 15 Marzo 2024 (foto Mauro Scrobogna / LaPresse) Minister of interior Matteo Piantedosi at the conference organized by Fratelli d'Italia Fdi, 'ItaliAlbania Agreement. A new model of cooperation for the management of migratory flows', Senate, Santa Maria in Aquiro institute in Rome, Friday15 March 2024 (Photo by Mauro Scrobogna / LaPresse)


“Per il Silos di Trieste il sindaco Roberto Dipiazza ha firmato una ordinanza di sgombero. Le persone verranno sistemate altrove e quindi io ho trovato un po’ singolare, leggendo le notizie che vengono dalla cronache di questa regione, che il Silos era visto come un luogo della vergogna: ora lo si libera e lo si sgombera e questa operazione viene ritenuta singolare”. Così il commento del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a margine di un vertice a Gorizia, a proposito dei rilievi critici sull’operazione. “Ovviamente le persone vengono sistemate, quelle che hanno titolo, in altri centri di accoglienza non solo della regione. Stiamo lavorando – ha spiegato – anche a una disponibilità come sempre avuto per un alleggerimento della pressione migratoria in alcuni momenti molto importante dei mesi scorsi, nel trasferimento anche in altre regioni di persone che presenziavano a Trieste e in Friuli Venezia Giulia, e lo faremo anche con le persone che sono nel Silos”. Piantedosi ha concluso dicendo che “Si libererà quindi la struttura perché considerata un luogo inadeguato e alle persone che si trovavano là, se avranno titolo per averla, si troverà una soluzione alternativa”. (AGI)