“Per il Silos di Trieste il sindaco Roberto Dipiazza ha firmato una ordinanza di sgombero. Le persone verranno sistemate altrove e quindi io ho trovato un po’ singolare, leggendo le notizie che vengono dalla cronache di questa regione, che il Silos era visto come un luogo della vergogna: ora lo si libera e lo si sgombera e questa operazione viene ritenuta singolare”. Così il commento del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a margine di un vertice a Gorizia, a proposito dei rilievi critici sull’operazione. “Ovviamente le persone vengono sistemate, quelle che hanno titolo, in altri centri di accoglienza non solo della regione. Stiamo lavorando – ha spiegato – anche a una disponibilità come sempre avuto per un alleggerimento della pressione migratoria in alcuni momenti molto importante dei mesi scorsi, nel trasferimento anche in altre regioni di persone che presenziavano a Trieste e in Friuli Venezia Giulia, e lo faremo anche con le persone che sono nel Silos”. Piantedosi ha concluso dicendo che “Si libererà quindi la struttura perché considerata un luogo inadeguato e alle persone che si trovavano là, se avranno titolo per averla, si troverà una soluzione alternativa”. (AGI)