Migranti: Farnesina ha deciso a marzo Paesi sicuri


L’Italia ha rinnovato a marzo con un decreto della Farnesina, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, l’elenco dei Paesi di origine considerati sicuri. Ad oggi sono considerati sicuri: Albania, Algeria, Bosnia-Erzegovina, Capo Verde, Costa d’Avorio, Gambia, Georgia, Ghana, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, Montenegro, Nigeria, Senegal, Serbia e Tunisia.
Uno Stato non appartenente all’Unione europea puo’ essere considerato Paese di origine sicuro se, sulla base del suo ordinamento giuridico, dell’applicazione della legge all’interno di un sistema democratico e della situazione politica generale, si puo’ dimostrare che, in via generale e costante, non sussistono atti di persecuzione quali definiti dall’articolo 7 del decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251, ne’ tortura o altre forme di pena o trattamento inumano o degradante, ne’ pericolo a causa di violenza indiscriminata in situazioni di conflitto armato interno o internazionale. La designazione di un Paese di origine sicuro puo’ essere fatta con l’eccezione di parti del territorio o di categorie di persone. L’elenco dei Paesi di origine sicuri e’ notificato alla Commissione Ue.

Ai fini dell’esame delle domande di protezione internazionale, l’inclusione nel 2023 della Costa d’Avorio, del Gambia, della Georgia e della Nigeria nell’elenco dei Paesi di origine sicuri non ha effetto sulle domande presentate da cittadini di detti Paesi prima dell’adozione del presente decreto.
Il primo decreto interministeriale del 4 ottobre 2019, che includeva un elenco di tredici Paesi dichiarati di origine sicuri (Albania, Algeria, Bosnia-Erzegovina, Capo Verde, Ghana, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, Montenegro, Senegal, Serbia, Tunisia e Ucraina), dalla sua entrata in vigore ha subito soltanto una parziale modifica, dopo circa tre anni, quando il Ministero degli Affari Esteri, con proprio decreto del 9 marzo 2022, ha sospeso dal 12 marzo 2022 al 31 dicembre 2022 l’Ucraina dall’elenco dei Paesi di origine sicuri, data l’eccezionalità della situazione bellica nel Paese.
L’eliminazione definitiva dell’Ucraina dall’elenco dei Paesi di origine sicuri è avvenuta con il recente aggiornamento del decreto del 17 marzo 2023, che ha invece confermato gli altri dodici Paesi contenuti nel precedente elenco e ne ha aggiunti altri quattro: Nigeria, Gambia, Costa d’Avorio e Georgia.(AGI)