Meloni e Von der Leyen insieme in Tunisia: I temi dell’incontro con il presidente Saied

epa10684838 A handout picture made available by the Chigi Palace (Palazzo Chigi) Press Office shows (L-R, back) Italy's Prime Minister Giorgia Meloni, European Commission President Ursula von der Leyen and Netherlands' Prime Minister Mark Rutte during a joint meeting with Tunisian President Kais Saied (R-front, back to camera) at the presidential palace in Carthage, outside Tunis, Tunisia, 11 June 2023. EPA/FILIPPO ATTILI/CHIGI PALACE PRESS OFFICE HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES


Si lavora ad un’ipotesi di partenariato tra Unione Europea e Tunisia. Naturalmente al centro dei colloqui il tema dei migranti.

Domenica di vertice in Tunisia per la premier Giorgia Meloni. La presidente del consiglio italiana ha preso parte al Palazzo Presidenziale di Cartagine ad un incontro congiunto con la presenza della Presidente della commissione Ue Ursula Von der Leyen e del primo ministro olandese Mark Rutte e del presidente della Repubblica tunisina, Kais Saied.

Tra i temi al centro dell’incontro il rapporto e la relazione tra i paesi europei e la Tunisia e ovviamente il tema dei migranti.

La nota congiunta pubblicata tra Unione Europea e Tunisia

Al termine dell’incontro è stata diffusa una dichiarazione congiunta tra Unione Europea e Tunisia. Priorità un lavoro comune di lotta contro i flussi irregolari sul tema dei migranti.

Si legge nella dichiarazione congiunta:

Nell’ambito del nostro lavoro congiunto sulla migrazione, la lotta contro la migrazione irregolare da e verso la Tunisia e la prevenzione delle perdite di vite umane in mare, è una priorità comune che comprende la lotta ai contrabbandieri e ai trafficanti di esseri umani, il rafforzamento della gestione delle frontiere, la registrazione e il rimpatrio nel pieno rispetto dei diritti umani.

Ue-Tunisia: cooperazione rafforzata su istruzione, dialogo strategico

L’ipotesi di partenariato tra Unione Europea e Tunisia prevede anche una “cooperazione rafforzata nei settori della ricerca, dell’istruzione e della cultura. Lo sviluppo di partenariati nel campo delle competenze, aprirà nuove possibilità in termini di generazione di competenze e opportunità di mobilità, in particolare per i giovani”.

Il rafforzamento del dialogo politico e strategico in seno al Consiglio di associazione Ue/Tunisia prima di fine anno – si legge nella dichiarazione – costituirà un’importante occasione per rinvigorire i legami politico-istituzionali, con lo scopo di affrontare insieme sfide internazionali comuni e preservare un ordine mondiale basato sulle regole.

Ecco cosa comprende il partenariato globale

”Riteniamo che vi sia un enorme potenziale per generare benefici tangibili per l’Ue e la Tunisia. Il partenariato globale coprirebbe le seguenti aree: rafforzamento dei legami economici e commerciali, un partenariato energetico sostenibile e competitivo, migrazione, contatti interpersonali. L’Ue e la Tunisia condividono priorità strategiche e in tutti questi settori trarremo vantaggio da una collaborazione più stretta”.

Le parole della presidente della commissione Ue Ursula Von der Leyen: “Pronti a mobilitare oltre 900 milioni di euro”

Ursula von der Leyen, presidente della commissione europea, ha affermato che

Ue e Tunisia hanno un ampio interesse nel bloccare la cinica attività dei trafficanti di migranti. Noi sosterremo la Tunisia per la sorveglianza delle frontiere marittime e le attività Sar. Sosterremo la Tunisia anche dal punto di vista economico. L’Ue sta considerando un piano di assistenza macro-finanziaria non appena sarà trovato un accordo con l’Fmi, che è necessario. Siamo pronti a mobilitare oltre 900 milioni di euro. Come passo immediato, potremmo fornire subito un ulteriore sostegno al bilancio fino a 150 milioni di euro.

Giorgia Meloni: ”Vogliamo arrivare al Consiglio europeo di fine giugno con un memorandum d’intesa firmato tra Ue e Tunisia”

La presidente del consiglio Giorgia Meloni ha evidenziato che l’obiettivo è “arrivare al Consiglio europeo di fine giugno con un memorandum d’intesa già firmato tra Ue e Tunisia”.

“Siamo molto contenti di questa dichiarazione congiunta firmata tra Unione europea e Tunisia. È un primo passo importante verso la creazione di un vero e proprio partenariato con l’Unione europea che possa affrontare in maniera integrata tanto la crisi migratoria, quanto il tema dello sviluppo per entrambe le sponde del Mediterraneo”.

Abbiamo un’importante finestra di opportunità, continua Giorgia Meloni, vogliamo arrivare al Consiglio europeo di fine giugno e vogliamo arrivare con un memorandum già siglato tra Unione Europea e Tunisia. Siamo pronti a organizzare una conferenza internazionale su migrazione e sviluppo della quale abbiamo parlato con il presidente Saied che è un’ulteriore tappa di questo percorso. Chiaramente il lavoro è propedeutico per fare passi avanti. Grazie a Rutte e Von del Leyen, siamo impegnati a dare una risposta importante”.

Meloni ha ribadito l’intenzione di tenerla nel nostro paese: “Roma e l’Italia saranno pronte a organizzare la conferenza internazionale sulla migrazione e lo sviluppo”.

Il primo ministro olandese Mark Rutte: ”Cooperazione con la Tunisia rispettando i diritti umani”

”Concordo con la presidente Von der Leyen che il rafforzamento del partenariato con la Tunisia deve essere fatto in pieno accordo con i diritti umani”. Sono state le parole del premier olandese Mark Rutte.

Le parole del presidente della Tunisia Saied

Il presidente tunisino Kais Saied ha affermato che il suo Paese “non può fare la guardia per altri stati di fronte al flusso dei migranti. I migranti sono sfortunatamente vittime di un sistema mondiale che non li tratta come esseri umani, ma come dati”.

 

Fonte: trend-online.com/