Media,in raid IDF uccisi reporter di emittenti filo-Hezbollah


L’emittente televisiva panarabo Al Mayadeen ha confermato che un suo cameraman è stato ucciso durante un attacco aereo israeliano su una residenza che ospitava giornalisti nella città di Hasbaiya, nel Libano meridionale, durante la notte. Nell’attacco, che sembra aver preso di mira gli operatori dei media, sarebbero rimasti uccisi anche altri due giornalisti. L’omicidio è avvenuto due giorni dopo che Israele ha effettuato un attacco aereo contro un ufficio di proprietà di Al Mayadeen, che è politicamente alleato di Hezbollah e ha sede a Beirut.

“Al Mayadeen ritiene l’occupazione israeliana responsabile dell’attacco a un noto ufficio stampa di un noto organo di stampa”, aveva affermato Al Mayadeen TV, in seguito all’attacco israeliano al suo ufficio alla periferia della periferia meridionale di Beirut. Due giornalisti di Al Mayadeen che stavano documentando le attività militari lungo il confine meridionale del Libano con Israele sono stati uccisi in un attacco israeliano il 21 novembre 2023, riferisce Al Jazeera. (AGI)