Deposta una corona di fiori al Famedio del Cimitero monumentale di Milano, dove il grande scrittore è sepolto
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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è a Milano lunedì 22 maggio, per le celebrazioni del 150esimo anniversario della morte di Alessandro Manzoni, scomparso il 22 maggio 1873.
Mattarella, che si è recato al Cimitero Monumentale, ha deposto una corona di fiori davanti al monumento dell’autore dei Promessi Sposi, sepolto al Famedio. Lo hanno accolto tra gli altri il governatore della Lombardia Attilio Fontana, la vicesindaca di Milano Anna Scavuzzo e il vicesindaco metropolitano Francesco Vassallo. È poi arrivato anche il sindaco di Milano, Beppe Sala. Mattarella è stato accompagnato dall’assessore alla cultura Tommaso Sacchi a una visita al Famedio, dove sono sepolti otto milanesi illustri, il primo dei quali, a 10 anni dalla morte, è stato proprio Manzoni. Gli altri sono Luca Beltrami, Carlo Cattaneo, Salvatore Quasimodo, Carlo Forlanini, Bruno Munari, Leo Valiani e Carla Fracci.
Fontana, che ha definito Manzoni “un grande lombardo”, ha riferito che Mattarella “ha ribadito la grande importanza che Alessandro Manzoni ha avuto nella storia culturale, e non solo, del nostro Paese. Siamo onorati della sua partecipazione a questa ricorrenza. Il presidente Mattarella è rimasto colpito dalla bellezza del Monumentale e ha più volte ribadito l’importanza dell’opera svolta da Alessandro Manzoni”.
Il programma prevede, alle quattro di pomeriggio, la visita a Casa Manzoni, in via Morone, da pochi giorni ripulita dalle scritte vandaliche. Mattarella incontrerà il sindaco di Milano Beppe Sala. Ci sarà ancora Fontana e poi Angelo Stella, presidente di Casa Manzoni, e Giovanni Bazoli, presidente onorario di Casa Manzoni.