Marta Bassino trionfa nello slalom gigante di Kranjska Gora


AGI – Terzo sigillo stagionale, quarta vittoria in carriera. Marta Bassino è sempre più ‘gigante’ nello slalom gigante, la specialità più praticata dello sci alpino. La campionessa azzurra ha trionfato nella gara di Kranjska Gora con una sciata perfetta, precisa, d’attacco su una pista, la ‘Podkoren 3’, estremamente ghiacciata.

Per la 24enne sciatrice di Borgo San Dalmazzo quella ottenuta oggi sulle montagne slovene è stata la terza vittoria in questa stagione a tre mesi da quella di Soelden e a poco più di un mese da quella di Courchevel. Il successo di Marta permette all’Italia di toccare quota 97 successi nella storia dello sci alpino femminile.

Con questa vittoria Bassino stacca Sabina Panzanini e Claudia Giordani e raggiunge Maria Rosa Quario mettendo nel mirino le sei di Denise Karbon. Pesante il distacco nei confronti delle avversarie, a partire dalla francese Tessa Worley a 80 centesimi. Terza la svizzera Michelle Gisin a 1″46, quinta Federica Brignone a 2″10 dalla connazionale.

Sofia Goggia, specialista di discesa libera e supergigante, è giunta 15esima a 4″10 dalla Bassino. Domani sempre nella località slovena è in programma un secondo slalom gigante. Nello slalom speciale maschile di Flachau (Austria) è arrivata, a 28 anni, la prima vittoria in carriera in Coppa del mondo dell’austriaco Manuel Feller.

Feller, terzo a metà gara, ha rimontato il norvegese Sebastian Foss-Solevaag (alla fine quarto), ma soprattutto Clement Noel, apparso il più convincente al mattino. Il francese ha tagliato il traguardo nella seconda manche con un ritardo conclusivo di 43 centesimi, mentre l’altro austriaco Marco Schwarz ha agguantato il terzo posto a 70 centesimi.

Grande rammarico per gli azzurri che piazzano solamente Stefano Gross a punti (11esimo). Male gli altri italiani, a partire da Alex Vinatzer uscito dopo poche porte nella prima manche. Domani si replica sempre tra i pali stretti.  

Vedi: Marta Bassino trionfa nello slalom gigante di Kranjska Gora
Fonte: sport agi