Prenderà il via oggi tra imponenti misure di sicurezza la 52ma edizione della Maratona di New York. Più di 50mila i partecipanti, tra cui 2mila italiani,
che correranno dal ponte di Verrazzano di Staten Island fino al traguardo di Central Park, all’altezza della 67ma strada.
Lungo il percorso che si snoda tra le cinque municipalità della Grande Mela ci sarà un cordone di migliaia di poliziotti per prevenire il pericolo di attentati.
Non ci sono state minacce specifiche ma l’allerta è alta a un mese dall’attacco di Hamas nel sud di Israele e in piena offensiva israeliana nella Striscia di Gaza. Tanto più che per la maratona si stimano fino a un milione di visitatori nella metropoli americana.
Alla TCS New York City Marathon partecipano oltre 2mila italiani, 150 in più rispetto alla scorsa edizione e la seconda rappresentanza più nutrita dopo i padroni di casa americani. Il via per le donne sarà alle 14.40 ora italiana
(favorite la campionessa uscente, la keniana Sharon Lokedi,
e l’oro olimpico Peres Jepchirchir), per gli uomini alle ore 15.05. Per il successo finale maschile i più accreditati sono l’etiope Mosinet Geremew, il keniano Albert Korir e l’olandese Abdi Nageeye, argento olimpico.
Quella di New York non è la più vecchia maratona americana perché il primato è di Boston di cui ad aprile si disputerà la 128ma edizione, ma sicuramente la più affascinante, come dimostra il fatto che sarà trasmessa in tutto il mondo (per l’Italia Raisport e Europsort 1).