“L’anno scorso grazie alla determinata azione del sottoscritto e del gruppo Lega si è provveduto a rateizzare il maxi-acconto di novembre 2023 per i contribuenti con un fatturato sino a 170.000 euro, a gennaio-maggio 2024 era la prima volta in 50 anni che tante piccole attività economiche (artigiani, commercianti e liberi professionisti) hanno avuto la possibilità di pagare metà delle tasse dell’anno a consuntivo e non più in anticipo. Per quest’anno è prioritario per la lega riproporre, attraverso un emendamento al collegato fiscale, la rateizzazione delle imposte: l’obiettivo è non solo rendere la medesima strutturale ma anche estenderla ai contributi Inps. Sono questi passaggi preliminari verso la riduzione prima e poi l’abolizione della ritenuta d’acconto”. Lo afferma il deputato Alberto Luigi Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive della Camera e responsabile fisco della Lega a margine della tavola rotonda organizzata da F.I.M.A.A. Italia e Confcommercio. “La rateizzazione all’anno successivo – sottolinea il deputato della Lega – eviterebbe a tanti cittadini di chiedere prestiti in banca, pagare sanzioni per chi non ci riesce o finire a credito del fisco. Progressivamente si vuole ampliare la rateizzazione a tutti i livelli di fatturato ed anche a dipendenti e pensionati con altri redditi, evitando così la produzione di milioni di F24 con inutile dispendio di tempo. La Lega – conclude Gusmeroli – continua a lavorare affinché molti dei nostri provvedimenti programmatici, già contenuti nella delega per la riforma fiscale di cui sono stato relatore, entrino in manovra di Bilancio”. (AGI)